Le estetiste il 27 gennaio hanno citato in tribunale l'Avvocatura dello Stato - Impugnati i DPCM che discriminano le estetiste
Carissime estetiste, mi corre l’obbligo mettervi al corrente, che alcuni personaggi noti del nostro settore, stanno diffondendo delle false notizie nonché tossiche per tutta la categoria delle estetiste, circa l’esito del nostro ricorso al TAR.
Come vi avevo già annunciato nei giorni scorsi, Confestetica – associazione maggiormente rappresentativa delle estetiste, in data 31/12/2020 ha notificato il ricorso alla Presidenza del Consiglio e al Ministero della Salute, per la celebrazione del processo presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (T.A.R.).
Confestetica, insieme al ricorso ha richiesto anche la fissazione dell’udienza cautelare in Camera di Consiglio - ante causam – (ex art. 55 c.p.a.). in quanto la categoria delle estetiste sta subendo un pregiudizio grave ed irreparabile e per questo non possono attendere i tempi della celebrazione dell’intero processo.
E nelle more (nel frattempo), Confestetica ha anche richiesto al Presidente del Tribunale Amministrativo di emanare un provvedimento monocratico entro 48 ore, ovvero senza nemmeno convocare le controparti (art. 56 c.p.a.); ovvero una misura cautelare provvisoria prima della trattazione della domanda cautelare da parte del collegio (ex art. 55 c.p.a.).
Il Presidente del T.A.R. il 2 gennaio 2021, quindi entro le 48 ore, con provvedimento cautelare 00001/2021 ci ha fissato con la massima urgenza l’udienza cautelare collegiale (ex art. 55 c.p.a) per il 27 di gennaio 2021, sostenendo che “non sussistono le condizioni per disporre l’accoglimento dell’istanza anzidetta nelle more della celebrazione della camera di consiglio” (ex art. 56 c.p.a.), ovvero il Presidente vuole che le controparti siano presenti il giorno 27 presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio per discutere il provvedimento cautelare.
Il giorno 27 gennaio 2021, l’avvocatura dello Stato si dovrà presentare in tribunale dove si celebrerà l’udienza davanti alla magistratura - collegio giudicante - (Camera di Consiglio) la sospensiva dei DPCM impugnati da Confestetica.
La cosa che vi chiedo, care estetiste, è di essere informate e consapevoli, di non cadere nei tranelli di questi pifferai magici e di prendere sempre le giuste informazioni dalle fonti ufficiali. Questi personaggi molto discutibili, come è noto a tutti, hanno come unico obiettivo quello di appiattirvi, togliervi il senso critico e soprattutto manipolarvi con fake costruite ad arte, tentando di screditare tutti e tutto, per ergersi a salvatori della categoria, rincorrendo un po’ di visibilità, visto che vivono da troppo tempo nell’ombra, per poi appiopparvi i loro corsi, che tra l’altro sono totalmente inutili.
Sono molto dispiaciuto di alcune colleghe estetiste che ancora credono a questi personaggi e ai loro fake manipolatori – sono certo che tutte voi - estetiste di questo gruppo - sarete in grado di far comprendere a queste vostre colleghe disagiate, come ci si informa e come si acquisiscono le giuste informazioni, senza affidarsi ai pifferai che da troppi anni manipolano queste estetiste per interessi personali a danno di tutta la categoria!
Ragazze, Confestetica sta al vostro fianco da oltre 13 anni e lo sarà sempre!